Mesoterapia


Che cos’è la mesoterapia?
La mesoterapia è una procedura farmacologica che consiste nell’iniezione intradermica di farmaci specifici volti a curare numerose patologie tra cui la cellulite e le lesioni traumatiche. Il farmaco che viene iniettato direttamente nella zona da trattare, si diffonde lentamente nel tessuto sottostante, con un’azione più efficace rispetto ad un’applicazione topica o ad una somministrazione sistemica. E’ una tecnica che deve necessariamente essere effettuata da personale medico esperto poiché è necessario venga iniettata la giusta quantità di farmaco nella corretta area da trattare, per non incorrere in spiacevoli complicanze..

Di cosa si tratta?
Il nome di questa tecnica “mesoterapia”, conosciuta anche come intradermo terapia distrettuale, deriva da mesoderma, parola che identifica lo strato medio-profondo del derma, dove vengono iniettati dei farmaci specifici in base alla patologia da trattare. Il medico procede ad una diagnosi accurata per definire se è possibile trattare la patologia del paziente con la mesoterapia, accertandosi quindi che si tratti di una patologia che sia in grado di rispondere in modo positivo al trattamento intradermico. Successivamente verifica che il soggetto non presenti alcun tipo di allergia al farmaco da iniettare, al fine di evitare il verificarsi di particolari reazioni e, nei casi più gravi, di incorrere in uno shock anafilattico. Il medico utilizza dei piccoli aghi delle dimensioni di circa 4 millimetri che possono prevedere iniettori singoli con un unico ago, o multi-iniettori con un numero di aghi fino a 18 (oggi poco utilizzati).

Le sostanze farmacologiche che generalmente vengono iniettate sono:

  • analgesici
  • miorilassanti
  • antinfiammatori
  • antiedemigena
  • lipolitici
Il paziente sottoposto a questa tecnica, in genere, non avverte durante le iniezioni un dolore particolarmente intenso da giustificare l’uso di un’anestesia locale. Tuttavia all’interno del farmaco che viene iniettato, è presente una piccola dose di anestetizzante che riduce la percezione di un eventuale fastidio. Rispetto all’assunzione di farmaci per via sistemica o topica, è possibile con questa tecnica utilizzare una dose minore di farmaco e raggiungere direttamente la zona da trattare ottenendo dei risultati e una risposta al farmaco in tempi più brevi. La mesoterapia non può essere però utilizzata per curare tutte le patologie trattabili per via sistemica, è quindi importante affidarsi a personale medico esperto per stabilirne il possibile utilizzo.

Mesoterapia: le indicazioni
La mesoterapia viene indicata in diversi ambiti, in particolar modo in medicina sportiva, flebologia, terapia del dolore, dermatologia e medicina estetica.
Per quanto riguarda la medicina sportiva, fra le indicazioni principali vi sono contusioni, distorsioni, lesioni da sforzo e tendinopatie.
In flebologia si fa ricorso alla mesoterapia soprattutto per trattare le insufficienze venose o linfatiche degli arti inferiori, le sindromi post-trombotiche, i flebolinfedemi, le ulcere flebostatiche, gli eczemi varicosi, le ipodermiti e le flebiti superficiali.
Per quel che riguarda la terapia del dolore, la mesoterapia trova indicazioni nel trattamento di varie condizioni patologiche quali gonalgie, rachialgie, rizoartrosi, artrosi delle mani, cefalea muscolo-tensiva, cervicalgie, torcicollo, periartrite scapolo-omerale, fibromialgia e nevralgie. In medicina estetica, infine, la mesoterapia viene consigliata per trattare le adiposità localizzate e la panniculopatia edematofibrosclerotica (condizione sicuramente più nota come cellulite), per la correzione delle rughe (tramite iniezione di filler) ecc.